Il costo sostenuto per le spese mediche rappresenta uno dei tanti oneri detraibili ai fini IRPEF. Ai sensi dell’art.15 comma 1 lett. c del TUIR, per le spese sanitarie sostenute dal contribuente spetta una detrazione dall’IRPEF lorda pari a 19%. Rientrano in tal ambito anche le spese veterinarie (art. 15 comma 1 lett. c bis) sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per pratica sportiva, ma con un limite massimo di 550 euro.
Spese sanitarie
Le spese sanitarie in oggetto sono costituite:
- dalle spese mediche generiche e di assistenza specifica;
- dalle spese per prestazioni chirurgiche;
- dalle spese per prestazioni specialistiche;
- dalle spese per analisi, indagini radioscopiche, ricerche e applicazioni;
- dalle spese per l’acquisto o l’affitto di protesi dentarie e sanitarie in genere;
- dalle spese per le prestazioni di un medico generico
- dalle spese per ricoveri collegati ad operazioni chirurgiche o degenze;
- dalle spese per l’acquisto di medicinali;
- dalle spese per l’acquisto o l’affitto di dispositivi medici
- dalle spese per il trapianto di organi;
- dall’importo del ticket pagato
Importo detraibile e documento a supporto
Le spese sanitarie sono detraibili del 19% calcolata sull’ammontare complessivo delle stesse che eccede la franchigia di 129,11 euro. In caso di spese di importo superiore a 15.493,71 euro annui, è possibile ripartire la detrazione in 4 quote annuali di pari importo.
La spettanza della detrazione è subordinata al fatto che le spese sanitarie sostenute risultino da idonea documentazione fiscale (fatture, ricevute, quietanze, ecc.). In generale, l’onere si considera sostenuto dal contribuente al quale è intestato il documento di spesa e non rileva l’esecutore materiale del pagamento. In caso di spese sanitarie sostenute nell’interesse delle persone fiscalmente a carico, il documento comprovante le spese può essere indifferentemente intestato al soggetto per le quali sono state sostenute o al soggetto di cui questi risulti fiscalmente a carico.
Modalità di pagamento
La detrazione IRPEF del 19% delle spese sanitarie spetta soltanto se il pagamento è avvenuto con bonifico bancario/postale oppure altri sistemi di pagamento diversi dal pagamento in contante (es. carte di credito, di debito e prepagate, assegni bancari e circolari).
La disposizione non si applica alle spese sostenute per:
- l’acquisto di medicinali e dispositivi medici;
- prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al SSN.
Spese veterinarie
Sono spese veterinarie:
- le prestazioni professionali rese dal veterinario;
- le analisi di laboratorio e gli interventi presso cliniche veterinarie;
- l’acquisto di medicinali veterinari prescritti dal veterinario.
La detrazione spettante al 19% sarà calcolata sempre sulla parte eccedente l’importo di 129,11 euro, ma per le spese veterinarie esiste un limite massimo fissato a 550 euro.
Per usufruire della detrazione è necessario conservare la seguente documentazione:
- fatture relative alle prestazioni professionali del medico veterinario
- scontrini parlanti per l’acquisto dei medicinali
- autocertificazione attestante che l’animale è legalmente detenuto a scopo di compagnia o per la pratica sportiva
Fonti:
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Art.15 comma 1 del TUIR
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http://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/spese-sanitarie-detraibili
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Memento, Spese mediche comuni
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Eutekne, Spese mediche
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Memento, Spese veterinarie
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http://www.fiscoetasse.com/domande-e-risposte/828-spese-veterinarie-sono-detraibili-nella-dichiarazione-dei-redditi-2023.html